“EL-GIZA: L’EGITTO ANTICO DAL SOTTOSUOLO ALLE STELLE”
Conferenza del Ricercatore DIEGO BARATONO
Domenica 29 Aprile 2018, ore 15.00
“Il percorso di ricerca affrontato in questa esplorazione si snoda attraverso tre precisi orizzonti: il “sottosuolo”, il “suolo” e le“stelle”. Questi tre topoi si sono individuati, giacché effettivamente prodotti seppur parzialmente incompresi e/o dimenticati, analizzando attraverso un focus peculiare, ossia la Geometria, il portato dello straordinario laboratorio intellettuale fiorito sulle sponde del Nilo, già a partire dal momento aurorale di quella che diventerà poi la formidabile civiltà faraonica. La mia esplorazione diretta del sito di El-Giza effettuata nell’anno 2007, ha consentito di raggiungere conclusioni univoche a conferma di quanto da me sostenuto in merito alla possibile esistenza di una seconda Sfinge, in merito all’esistenza di un progetto unitario del sito, ed in merito al sistema costruttivo utilizzato per erigere le tre piramidi esistenti sull’altipiano di El-Giza.”
Domenica 29 Aprile 2018, avrà luogo presso il nostro pub, a partire dalle ore 15.00, un incontro con Diego Baratono, ricercatore e saggista piemontese, autore di svariati articoli, libri e saggi, che relazionerà riguardo alla piana di El-Giza, le sue tre piramidi e la teoria della seconda Sfinge, il tutto visto come un progetto unitario.
INGRESSO GRATUITO.
Sarà possibile dopo la conferenza del relatore, cenare presso il nostro pub alla carta; per chi volesse prenotare, può telefonare al numero 3386850913.
P.s.: Possibilità di pernottamento in loco presso la struttura (B&B La Celestina)
Diego Baratono:
Archeologo, egittologo, storico autodidatta, ha seguito svariati corsi e seminari negli anni, a partire dal 1980. Per motivi contigui alla sua formazione lavorativa d’arredatore e per “appetit de science”, ha sviluppato ed approfondito le sue ricerche nell’ambito dei sistemi geometrici applicati ai luoghi ed agli edifici sacri, sfociando in una particolare linea di ricerca che ha denominato “Geometria Culturale”. In particolare, ha approfondito i procedimenti algoritmici che sono alla base dei concetti generanti gli apprestamenti sacri importanti e noti (da el-Giza in Egitto, a Stonehenge in Inghilterra) a noi pervenuti. Le teorie sviluppate e le particolari scoperte effettuate, mediante anche campagne in situ organizzate in modo autonomo nel 2007, tutte dimostrate geometricamente tramite auto-cad, contestualizzate ed interpretate, hanno consentito una profonda rilettura e comprensione di alcune produzioni intellettuali pertinenti alle grandi civiltà esplorate.
Le sue esplorazioni archeologiche, oltre che essere incentrate sullo studio delle Civiltà Antiche, sullo studio delle Paleo e Cripto geometrie, degli algoritmi, dei diagrammi e dei sistemi geometrici arcaici applicati sia alla topografia, sia alle architetture caratterizzanti i luoghi sacri e sia agli ambienti relativi all’Archeoastronomia, si estendono, quale studioso autodidatta, anche alla Cartografia, Storia e Religione Rinascimentale, all’Astronomia culturale ed al Simbolismo didattico.
Ha partecipato e partecipa in qualità di Relatore, ormai da diversi anni, ad importanti manifestazioni culturali ed a numerose conferenze nazionali ed internazionali….